Ad elezioni avvenute una cosa appare evidente, che
nonostante tutti gli innumerevoli scandali che hanno coinvolto indistintamente
destra e sinistra, quasi 22 milioni di italiani hanno ridato il voto a quei
partiti che sono stati la diretta causa del degrado culturale, economico e politico dell’Italia.
Forse perché una parte di quegli elettori è solo degli
opportunista, me lo fa pensare quel mio amico che sorrideva fino alle orecchie mentre mi diceva
entusiasta “…ce leva l’IMU…”, certamente una parte è
direttamente interessata, mi riferisco ai militanti di partito, poi una
parte forse vende il suo voto, quel furto di schede elettorali mette il dubbio.
Credo che una buona parte siano però persone rese ignoranti
da una cattiva informazione, la dimostrazione è che su 34 leader di partito o
coalizione al senato e 40 alla Camera, solo 6 hanno avuto accesso ai telegiornali ed ai programmi di prima
serata, con una partecipazione quasi nauseante; mancava solo la prova del cuoco e le previsioni meteo.
Noi italiani siamo un popolo ignorante che crede a qualsiasi bufala venga raccontata in TV, quante volte ho sentito “…l’ha
detto la televisione…”, come se quei giornalisti non debbano rispondere a due
principi fondamentali, l’audience ed i finanziamenti pubblici (che vengono
erogati con il benestare dei rappresentanti dei partiti principali).
Basta che ci promettono meno tasse, pur sapendo che ci prendono in giro, e dimentichiamo subito i processi, i corrotti, le leggi
“ad castam”, il Monte dei Paschi, il MES, il Fiscal Compact… ah, già queste
ultime due non vengono spiegate dai media, perché altrimenti gli italiani li manderebbero a cag... veramente.
Ed ora come ci mettiamo?
Non si può tornare a votare perché nei sei mesi
precedenti alla scadenza del mandato, Napolitano non può sciogliere le Camere, nessun
partito formerà un governo perché al Senato sarà in minoranza, ma dovrà
comunque essere costituito un governo a tutti i costi e, escludendo un appoggio
diretto da parte del M5S, ci troviamo di fronte all’eventualità che PD e PDL si
coalizzino, magari con il supporto di Monti, per rendere inoffensivo il M5S.
Al momento l’unica certezza è che gli italiani hanno fatto
la peggiore scelta che potevano fare e quello che ci aspetta è il periodo più
buio che abbia mai vissuto l’Italia.
In Spagna è stata la stessa cosa. La società ha scelto un Presidente completamente incompetente, che non ha alcuna idea di politica o di economia. Buona fortuna per i prossimi anni. Ne abbiamo bisogno. Se non si capisce bene ciò che scrivo, è a causa del traduttore. Saluti dalla Spagna
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