54 giorni dalle elezioni e gli italiani sono ancora senza un
nuovo governo, senza commissioni parlamentari e senza un Presidente della
Repubblica; le più importanti istituzioni sono bloccate da una totale
incapacità della “nuova” classe politica, mentre il Paese affonda
vergognosamente.
Fino ad ieri avrei detto che, conoscendo lo schifoso
attaccamento al potere da parte della classe dirigente del PD e la paura
fottuta di Berlusconi di finire in galera, con Grillo tra i piedi di entrambi a
tirargli calci continuamente, la mia convinzione era che PD e PDL stiano
cercando disperatamente una strada che metta il M5S in angolo.
Oggi, con le dimissioni di Bindi e di Bersani, comincio a
pensare che la lotta intestina tra Bersani e Renzi, stia invece facendo esplodere
il PD, il fallimento della elezione di Prodi lo dimostra e questa
autodistruzione del PD non fa che rendere felici Berlusconi ed il M5S; meno
felici sono le 31.000 azienda che hanno chiuso nei primi tre mesi del 2013.
Mentre la nostra classe politica sta cercando di uscirne
viva da una situazione di ingessamento totale, l’Italia sta precipitando come
un aereo in avvitamento, con sempre più italiani che varcano il confine della
povertà, una vera bomba sociale, ma i nostri bravi politici, anziché fare un
momento di riflessione ed aprire un
dialogo tra le parti mettendo al centro l’Italia, continuano a giocare con la
nostra pelle, senza rendersi conto che stavolta stanno rischiando di pagarne le
conseguenze.
Vediamo oggi se Cancellieri, donna di esperienza che viene
dalle istituzioni, riesce a soddisfare i capricci di destra e sinistra.
Nessun commento:
Posta un commento