sabato 20 aprile 2013

Politici italiani, incapaci assoluti


Il PD è riuscito ad affondare due loro candidati, nomi importanti della storia della sinistra italiana.

Rodotà no, perché lo ha candidato il M5S, Cancellieri no, perché l’ha candidata Monti, D’alema no, Bonino, no… il PDL ha giocato d’astuzia non facendo nomi, lasciando cuocere il PD nel suo brodo.

Risultato, questa mattina Bersani, Berlusconi, Monti e Maroni, praticamente il peggio della politica italiana, sono andati in fila indiana per supplicare Napolitano ad accettare un’altra sua candidatura.

Napolitano, dall’alto dei sui 88 anni e con un senso di profonda responsabilità ha accettato, mentre la classe politica sta dando dimostrazione di essere composta dal peggio che l’Italia possa offrire, privi assolutamente di responsabilità, e di capacità di gestire una situazione difficile come quella attuale, ma capace solo di mettere il proprio partito ed il proprio orgoglio personale davanti a tutto, per poi pregare il padre dell’Italia a toglierli dai guai.

I bambini dell’asilo sanno fare di molto meglio.

Unico partito coerente, se pur accusato da molti, è il M5S, tutti i dirigenti degli altri partiti hanno un solo dovere: dare le dimissioni dai propri partiti e cedere il passo ad una NUOVA classe dirigente.

Per ora assisteremo all'elezione di Re Giorgio.

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